domenica 15 maggio 2011

Le fonti dell’ignoranza

Ho da poco letto il libro “Togliamo il disturbo” di Paola Mastrocola, che esordisce lamentando (e cercando di analizzarne le cause) il fatto che nei primi anni del liceo gli studenti non conoscano le elementari regole di ortografia e grammatica.

È un libro leggero (nella lettura) e profondo (nelle riflessioni), sul quale ho opinioni molto contrastanti: mi ritrovo moltissimo in alcuni passaggi, mentre sono totalmente in disaccordo con altri. Forse troverò prossimamente il tempo di scrivere a tale proposito, ma non è l’argomento di oggi.

Division by zero!Oggi ho invece capito uno dei motivi per cui all’università abbiamo così tanti problemi sulle materie di base (le nozioni base di algebra e logica sembrano quasi inesistenti), e forse per cui tanti studenti nel loro percorso di studi perdono la passione per le materie scientifiche.

Visionando un quaderno di quarta elementare, ho trovato delle correzioni della maestra di matematica che indicava che 6:0=0 e che 21:0=0. E dulcis in fundo, 0:0=0. Il tutto seminando dubbi nei bambini che (1) non capivano perché il risultato dovesse essere zero, poiché contraddiceva ciò che avevano imparato e (2) non capivano perché sul libro ci fosse invece (correttamente) scritto che l’operazione era impossibile o indeterminata.

Ogni studente che sviluppa l’amore e la passione per la matematica e per le materie scientifiche è un piccolo miracolo, visto ciò che riceve dal sistema scolastico. E perdonatemi l’apparente qualunquismo, ma in realtà è amarezza.

Nessun commento:

Posta un commento