In settimana mi è capitato di andare a Milano, viaggiando ovviamente in treno. Ho preso un treno EuroCity, che in realtà è il nome mascherato del TGV francese Parigi-Milano. Il treno ovviamente «non effettua fermate intermedie» tra Torino e Milano.
Una cosa che non avevo mai notato è che il TGV tra Torino e Milano percorre la linea ferroviaria "storica" (o "classica" o "vecchia", chiamatela come volete) e non la nuovissima (e desertissima) linea ad alta velocità.
Ed, ingenuamente, mi chiedo: Ma perché? Perché la Grande Vitesse francese non può viaggiare sull'Alta Velocità italiana? Non sarebbe una buona soluzione per ridurre i tempi di percorrenza, decongestionare un po' la linea storica, e finalmente togliere un po' di ragnatele dai binari dell'AV? Ci sono problemi tecnici? Spero che nessuno mi dica che le due linee non sono compatibili...
Come pensiamo di fare un corridoio Europeo quando i treni esistenti non possono viaggiare sui binari esistenti?
venerdì 27 marzo 2009
giovedì 26 marzo 2009
Mi sono deciso
Ciao a tutti, dopo parecchi tentennamenti mi sono deciso ad aprire questo blog.
Tentennamenti dovuti al terribile sospetto che non riuscirò a garantire un flusso di messaggi continuo e tempestivo, ma ci sono cose che mi sono tenuto dentro da troppo tempo...
Iniziamo dal titolo: "Ingenuamente..."
Mi capita sempre più spesso che gli eventi che sto vivendo siano difficili da comprendere per una mente semplice come la mia... mi chiedo come mai le scelte ovvie non vengano mai considerate... ed ovunque si vedano cose illogiche, insensate, iper-complesse, eccetera.
Ed allora provo a condividere pubblicamente i miei dubbi e le mie domande... chissà che i lettori (se ne avrò) mi possano aiutare a comprendere?
Non voglio darmi un tema su cui scrivere, perché ho scelto di parlare degli eventi che mi toccano direttamente, nelle varie sfaccettature della mia vita. Sfaccettature da padre, da marito, da ricercatore, da accademico, da ingegnere, da insegnante, da pendolare, da quarantenne, da piemontese, da appassionato di tecnologia, ...
Alla prossima... Fulvio
Tentennamenti dovuti al terribile sospetto che non riuscirò a garantire un flusso di messaggi continuo e tempestivo, ma ci sono cose che mi sono tenuto dentro da troppo tempo...
Iniziamo dal titolo: "Ingenuamente..."
Mi capita sempre più spesso che gli eventi che sto vivendo siano difficili da comprendere per una mente semplice come la mia... mi chiedo come mai le scelte ovvie non vengano mai considerate... ed ovunque si vedano cose illogiche, insensate, iper-complesse, eccetera.
Ed allora provo a condividere pubblicamente i miei dubbi e le mie domande... chissà che i lettori (se ne avrò) mi possano aiutare a comprendere?
Non voglio darmi un tema su cui scrivere, perché ho scelto di parlare degli eventi che mi toccano direttamente, nelle varie sfaccettature della mia vita. Sfaccettature da padre, da marito, da ricercatore, da accademico, da ingegnere, da insegnante, da pendolare, da quarantenne, da piemontese, da appassionato di tecnologia, ...
Alla prossima... Fulvio
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