venerdì 31 maggio 2013

Sensorizziamoci

Da qualche giorno sono fiero utilizzatore di un nuovo gadget sviluppato dai colleghi del CSP. Si tratta di uno zainetto che integra un sensore atto a misurare la qualità dell’aria (direttamente misura la concentrazione di alcuni gas, ed indirettamente ricava le polveri sottili).

2013-05-27 12.11.31Lo zainetto è stato realizzato nel contesto del progetto EveryAware ed è lo strumento “tangibile” attraverso cui avviene la raccolta dei dati ambientali da parte di un insieme di volontari, che nei loro spostamenti aiuteranno a monitorare le caratteristiche dell’aria che respiriamo.

Lo zaino ospita una SensorBox, con a bordo varie tipologie di sensori, ed è interfacciata ad un server per tramite di un’applicazione Android chiamata AirProbe. Maggiori dettagli sull’architettura, sulle funzionalità e sui sensori sono su questa pagina del progetto EveryAware.

Sono curioso di vedere quali dati verranno raccolti, e di confrontare l’aria che si respira in città rispetto a quella dei paesi canavesani. Tanto per alleggerire e motivare le quotidiane fatiche del pendolarismo…

lunedì 27 maggio 2013

Italian Scratch Festival

Lo scorso 18 maggio 2013 si è tenuto l’annuale Italian Scratch Festival, organizzato dalla Associazione Dschola ed ospitata nel bellissimo auditorium della scuola ITI Majorana di Grugliasco (TO).

Scratch

Sono molto contento di essere stato invitato a fare parte della giuria, per valutare i video-giochi realizzati in Scratch dagli studenti di prima e seconda superiore. Abbiamo dovuto valutare gli 11 lavori finalisti che erano stati pre-selezionati da un comitato (che comprendeva anche altri studenti).

I videogiochi erano tutti molto divertenti e giocabili. Molti avevano una buona progressione di gioco, e cercavano di ricostruire le dinamiche di intrattenimento che si vedono in prodotti molto più blasonati. Mi sono anche divertito a spulciare il “sorgente” dei programmi, trovando soluzioni tecniche anche interessanti.

Ed il tutto svolto da ragazzi che avevano una formazione solo iniziale di informatica, ma compensata da molto interesse e molta passione.

Questa è una foto di gruppo dei 5 vincitori (ma anche gli altri 6 erano quasi altrettanto in gamba), insieme agli organizzatori ed ai ‘giudici’.

ISF_gruppo_vincitori

Sono persone come queste, di cui abbiamo bisogno per il futuro. Ragazzi determinati ed appassionati, che sudano lunghe ore per realizzare il loro prodotto, che non si intimoriscono a parlare di fronte a 200 loro coetanei (non sempre del tutto rispettosi), che non cercano di nascondere le debolezze dei propri programmi ma le evidenziano come spunti di miglioramento, che attraversano l’Italia da Sud a Nord per sfidare i compagni sulla loro passione comune, che non cercano di ricalcare il triste cliché del bulletto ma cercano di essere sé stessi ed esserlo con orgoglio, anche se un po’ nerd.

Incoraggiamoli. Difendiamoli. Coltiviamoli. Costruiranno il nostro futuro.

venerdì 24 maggio 2013

Pura poesia

Lo so, noi tutti odiamo lo spam nella posta elettronica, perché è invadente, volgare, grezzo.

Però talvolta ricevi dei veri passaggi di poesia. Surrealista.

Non servono altre parole, godetevi questo capolavoro di composizione.

spam surrealista

lunedì 20 maggio 2013

HeidiSQL: front-end MySQL leggero e completo

Nello sviluppo di applicazioni, soprattutto Web, il database open source più utilizzato è certamente MySQL,distribuito dalla Oracle.

Nello specifico, il prodotto è chiamato “MySQL Community Server” ed è, appunto, un server: non dispone di interfaccia grafica vera e propria, ma viene utilizzato attraverso comandi SQL inviati sulla porta TCP/IP 3306.

Per facilitare la gestione e l’amministrazione dei database, nonché per lo sviluppo e debugging delle query, esistono però strumenti interattivi, dotati di interfaccia grafica, che semplificano la vita.

I due più noti sono:

  • MySQL Workbench: distribuito dalla Oracle insieme al server stesso. Sostituisce i più obsoleti “GUI Tools”, che però rimpiango ancora per la loro semplicità e leggerezza. Tuttavia integra un ottimo editor grafico per la progettazione degli schemi del database, prima della creazione delle tabelle stesse.
  • PhpMyAdmin: la notissima interfaccia web, scritta in PHP, che consente l’amministrazione praticamente completa di un server MySQL. Il principale svantaggio è che è scritto in PHP, pertanto richiede l’installazione di un server web (apache httpd con modulo mod_php), ed il funzionamento delle funzioni più complesse richiede la configurazione di alcune tabelle di appoggio. Solitamente si fa più in fretta ad installare un pacchetto all-in-one come XAMPP per avere il tutto funzionante al primo colpo.

heidisql_logoRecentemente ne ho scoperto un terzo, oggetto di questo post, dal nome un po’ ridicolo per le persone della mia generazione: HeidiSQL.

A parte il riferimento al cartone animato di Heidi, che non riesco a scacciare di mente, questo è un software open source scritto da Ansgar Becker, ed è abbastanza completo e, soprattutto, molto leggero (il file di installazione è circa 3,3MB ed una volta installato è intorno agli 8MB, contro gli oltre 100MB del Workbench) e veloce. Ultimamente, lo preferisco rispetto al MySQL Workbench soprattutto per via dei minori tempi di avvio.

Il difetto principale è che sia disponibile solamente per sistema operativo Windows (o linux+wine), il che ne impedisce l’utilizzo al crescente numero di utenti Mac.

Tutto sommato, mi sento di consigliarlo tra gli strumenti immancabili di uno sviluppatore. Tra l’altro, HeidiSQL viene distribuito anche insieme alla distribuzione binaria per Windows di MariaDB (la versione non-Oracle, totalmente open source, di MySQL Server, che si sta rapidamente diffondendo nelle distribuzioni linux).

venerdì 17 maggio 2013

Operatore telefonico criptico

Qualche settimana fa, il mio tablet Asus Transformer TF300TG (di cui, peraltro, sono molto soddisfatto) ha ricevuto un aggiornamento alla versione 4.2.1 di Android.

Rispetto alla versione TF300T, l’aggiornamento è stato un po’ in ritardo, presumo perché il mio modello ha anche l’interfaccia 3G. Beh, avrebbero potuto ancora aspettare un po’.

Dopo l’aggiornamento, è sorta un’anomalia nella visualizzazione dell’operatore telefonico.

Il nome dell’operatore, infatti (evidenziato in figura) è uno stranissimo 492054494D. La cosa curiosa è che, ciò nonostante, la connessione 3G funziona perfettamente.

Screenshot_2013-05-10-11-10-45-scaled-annotated

Per chi non ci credesse, riporto anche un ingrandimento.

L’illuminazione sulla causa dell’anomalia mi è arrivata solo dopo qualche settimana… Invito tutti a pensarci!

(La soluzione è dopo l’immagine, non sbirciate!)

Screenshot_2013-05-10-11-10-45-ritaglio

Soluzione: si tratta della rappresentazione esadecimale dei codici ASCII della stringa “I TIM” che rappresenta l’effettivo operatore! Qualche programmatore avrà confuso un toString con un toHexString…

lunedì 13 maggio 2013

Evasori senza ritegno

Molto si parla di paradisi fiscali, fuga di capitali, ed altri mezzi e mezzucci utilizzati dagli evasori di professione per scaricare il costo dei loro illeciti guadagni sul resto della società.

Ovviamente il tutto è possibile grazie ad una rete di agenzie, banche, società di servizi, di intermediazione, e di inscatolamento cinese che permette di gestire e trasportare i capitali in modo non tracciabile.

Tutto questo si sapeva. E, chi voleva, sapeva dove e come trovarlo.

Mi sono però un tantino irritato nel vederlo addirittura pubblicizzato. Giorni fa su LilnedIn mi sono imbattuto su questo banner:

Where to run from Cyprus? Click here for free consultation on offshore bank accounts and companies.

Si tratterebbe di una società che pubblicizza il servizio di apertura di conti offshore ed aziende offshore. Per scopi assolutamente legali e cristallini, ovviamente!

L’unica mia speranza di vendetta è che non si tratti di una vera società di consulenza, ma di una truffa “alla nigeriana” in cui ti rubano i dati ed i soldi e poi spariscono. Sarebbe un piccolo acconto del contrappasso dovuto.

venerdì 10 maggio 2013

Amanti degli animali

La relazione tra umani ed animali può essere la più disparata. Parliamo di gatti.

C’è chi si riempie la casa di gatti.

C’è chi ogni sera esce a portare cibo ai gatti.

C’è chi compra libri sui gatti.

C’è chi si riempie il profilo facebook di foto di gatti (catsbook).

E poi c’è chi…

Per favore il gatto cercate di tenerlo a casa vostra - Grazie

Questo gentilissimo biglietto è approdato qualche tempo fa nella mia buca delle lettere. Ovviamente è anomimo (voi lo firmereste?).

Rimane solo da precisare che la casa in questione è in un paese di provincia, circondata da altre case, tutte con giardino, e che nel vicinato circolano almeno 10 gatti. E non capisco che danno possa fare una gattina di circa un anno, piccola taglia ed indole tranquilla, per di più sterilizzata.

lunedì 6 maggio 2013

Tutte le informazioni essenziali

Mi diverto sempre a fare le pulci ai volantini che compaiono nelle bacheche del Politecnico. Questa l’ho vista un paio di mesi fa a fianco del LabInf (ormai è stata rimossa, non credo valga più la pena di rispondere).

Volantino "Stage in ESA"

Colgo l’occasione per salutare Gabriele e per complimentarmi per il fatto di lavorare all’ESA (una di quelle istituzioni che ancora fanno sognare grandi imprese!).

Perché ha attirato la mia attenzione in mezzo a tanti altri fogli?

Innanzitutto perché non è minimamente detto quali competenze vengono ricercate: informatici (immagino, conoscendo la persona, ma non tutti lo conoscono), meccanici, aerospaziali, gestionali, o cuochi?

Bello è anche il riferimento all’urgenza della ricerca, quando il volantino non reca alcuna data. E’ urgente oggi o lo era 2 mesi fa? Mi ricorda un po’ i cartelli “oggi sposi” appesi agli incroci stradali, e lasciati lì a macerare alle intemperie per settimane e settimane.

Ed infine, dal punto di vista semantico, se “laureando” vuol dire “che si deve laureare”, cosa vorrà dire “quasi laureando”? Si cerca qualcuno che abbia già una tesi in corso (difficile da conciliare con il requisito di urgenza) oppure che voglia iniziare una tesi presso di loro?

In ogni caso, sono felice che continuino a comparire richieste di personale per lavori interessanti rivolti ai nostri ing. informatici.

venerdì 3 maggio 2013

Semplificazioni mancate

Da noi in Italia le pubbliche amministrazioni sono famose e rinomate soprattutto per un aspetto: saper complicare all’infinito anche le cose più semplici. Da cui, ovviamente, nascono inefficienze e costi spropositati.

Ma anche il settore privato fa la sua parte, e lo racconto con un esempietto.

Ho due figli che vanno a scuola nello stesso comune. Sono due scuole diverse, ma il servizio mensa è lo stesso e viene appaltato dal Comune per tutte le scuole del territorio. In fase di iscrizione, ho optato per il pagamento via RID dei costi relativi.

Ecco cosa succede ogni mese: arrivano a casa due fatture (allo stesso indirizzo), inserite in due buste diverse (con lo stesso indirizzo, talvolta anche scritto a mano), entrambe affrancate, e spedite lo stesso giorno. Le due fatture anticipano che il mese successivo saranno prelevati tot euro dallo stesso conto corrente. E puntualmente avvengono due addebiti sul mio conto.

Non voglio fare il calcolo di quanto costi l’affrancatura in più, la busta in più, ed il RID in più: basterebbe un’unica fattura, con due voci (i due figli), inserita in un’unica busta e pagata con un unico addebito. Per non dire che la fattura potrebbe essere tranquillamente inviata in PDF via e-mail (per lo meno a chi lo richiede).

Piccola consolazione: recentemente l’indirizzo è prestampato (usano buste-finestra) e non manoscritto.

Fatture mensa0