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venerdì 3 maggio 2019

Tips: Unigram

Non c’è dubbio che Telegram sia una piattaforma di gran lunga migliore di WhatsApp, soprattutto perché è basata su un’architettura cloud “vera” (che gli permette di essere multi-device) e non sul database di messaggi e immagini immagazzinato sul telefono dell’utente.

Particolarmente comoda è l’esistenza di molte diverse applicazioni (mobile, web, desktop) tutte sempre sincronizzate ed intercambiabili: https://telegram.org/apps

In mobilità utilizzo l’applicazione Android, mentre quando sono in ufficio utilizzo l’applicazione nativa (quella presente sul Windows Store).

L’applicazione Android ha la capacità di supportare nativamente più account diversi, permettendo così di gestire diversi profili e cambiare rapidamente tra di essi. L’applicazione desktop ufficiale, invece, non ha questa capacità.

Si trovano diverse guide per permettere di attivare diverse istanze di Telegram Desktop in parallelo, ciascuna su un profilo diverso, ma è una soluzione pesante in termini di risorse e tutto sommato poco elegante.

Ma il fatto che (1) esiste un problema e (2) il protocollo e le API di Telegram sono pubbliche, fanno sì che gli sviluppatori si diano da fare e trovino delle soluzioni al problema. Le API aperte vincono sempre!

Ed infatti esiste Unigram, che è un clone praticamente identico di Telegram (tra l’altro, open source) che ha implementato la funzionalità multi-profilo. Per la massima comodità, anche Unigram è disponibile sul Windows Store.

giovedì 12 settembre 2013

Aggionramenti di sitsema

Il mondo Android è estremamente vasto e variegato, e non solo per la varietà di dispositivi esistenti sul mercato (variabili in quanto a prezzo, dimensioni, risoluzioni, funzionalità, e marchi), ma anche per le versioni supportate del sistema operativo.

Sono convinto che la serietà di un marchio si veda anche (direi soprattutto) dalla continuità di servizio sui propri prodotti. Sono facili tutti a vendere a prezzo basso, ma continuare a seguire, con aggiornamenti e bug fixing, prodotti ormai datati di qualche anno, richiede un piano industriale ed un “committment” reali.

Per questo sono particolarmente soddisfatto di avere acquistato un tablet della Asus, in particolare il Transformer Pad TF300TG. È sempre una buona notizia quanto compare la notifica che informa della disponibilità di una nuova versione di Android.

aggiornamenti-notifica

Il piacere nel pregustare l’aggiornamento è però scalfito da un piccolo errore sintattico, “disposnibile” anziché “disponibile”. Purtroppo è una malattia professionale dovuta all’overdose di compiti di informatica valutati negli anni: i piccoli errori mi saltano all’occhio in modo immediato e talvolta violento.

Ma il meglio deve ancora venire. Nella schermata di informazioni sull’aggiornamento, gli errori e gli strafalcioni non si contano più! Non vi anticipo nulla per non rovinarvi il piacere tutto maccheronico.

aggiornamenti-dettaglio

Fortunatamente la funzionalità e la stabilità di Android sono ben superiori a quelle dei traduttori della Asus.