Sempre alla ricerca di nuovi metodi per spillarci soldi facilitare i pagamenti aumentando la sicurezza, nei supermercati Coop è da poco iniziata la promozione di una carta denominata “Ri-Money” (tanto per non sbagliare, scritta anche ri_MONEY oppure ri-money, sempre sul sito e-Coop).
Non è certo una novità, è una normalissima carta prepagata legata al circuito Visa Electron, colorata con il branding Coop e con qualche agevolazione per i soci Coop.
Io continuo ad avere disgusto per tutte le iniziative prepagate, in quanto se ti dò dei soldi in anticipo, mi aspetto almeno uno sconto, e non un costo di ricarica o di abbonamento. Ma non divaghiamo.
La cosa interessante invece è che, dopo pochi giorni dall’inizio della promozione, la vendita della stessa carta è stata sospesa a data da destinarsi, per non meglio precisati “problemi tecnici”. Vedasi volantino.
E ci risiamo. Ricordiamo il recente caos alle Poste Italiane a causa di una migrazione ad un nuovo sistema informativo, oppure inspiegabili blocchi dei treni regionali, delle metropolitane, degli svincoli autostradali, …
È sufficiente una rapida ricerca su Google News per notare quanti disservizi siano sbrigativamente liquidati come problemi tecnici. Sarà che gli utenti sono stati abituati al “prova a riavviare”, ma io non ci sto.
I problemi tecnici non si generano da soli, non sono creati da interferenze cosmiche. I problemi tecnici sono dovuti ad errori di progettazione, mancata manutenzione, oppure scelte economico-progettuali che hanno portato a prodotti che al loro interno contengono criticità.
Smettiamola di nasconderci dietro misere scuse e giustificazioni che non sarebbero accettate neppure alla scuola materna, e proviamo qualche volta a costruire dei sistemi e dei prodotti che funzionino bene. Ed esserne fieri. Una volta era questa la definizione che si attribuivano gli ingegneri.
Concordo, firmo e approvo!
RispondiEliminaLa più grande differenza che ho notato passando dal Poli all'azienda è quella voglia radicata del voler ostinarsi a fare le cose senza conoscerle, con tempi prestabiliti e dettati da chi ha deciso che quel tal prodotto dovrà uscire il tal giorno.
- "Una gravidanza x una donna dura 9 mesi"
- "Se mettiamo 9 donne ce la facciamo in 1 mese"
- "Ma non si può, non ha senso, è contro tutte le regole!"
- "Certo che si può, basta che si impegnino"